Carmelina SALVATI

Nel 2023 ha conseguito la Laurea Magistrale in Lingue e Letterature Moderne LM-37 presso l’Università degli Studi di Salerno con votazione 110/110 e lode, presentando una tesi in Letteratura Spagnola dal titolo “Edición crítica de la comedia anónima Las proezas de Esplandián y el valor deshace encantos”.

Daniele Crivellari
Università di Salerno

Cavalieri in scena: riscritture della materia cavalleresca nel teatro del Siglo de Oro

A partire dall’analisi di due riscritture teatrali (El príncipe de la Estrella y Castillo de la Vida e Querer por solo querer) appartenenti alla produzione del Siglo de Oro spagnolo, il progetto si propone di indagare sul concetto di «teatro cavalleresco». L’indagine, da un lato, intende realizzare l’edizione critica di queste due opere, ancora inedite, per giungere allo studio d’insieme delle rese drammatiche e individuarne tematiche e modalità di riscrittura; dall’altro lato, ci si concentrerà più in generale sull’analisi qualitativa della presenza e dell’influenza degli elementi cavallereschi nel teatro aureo, evidenziando quanto e come queste pièces contribuiscano alla riflessione, tuttora in corso, sull’esistenza e la definibilità di un «teatro cavalleresco». 

Ai fini del raggiungimento di questo doppio obiettivo, ci si avvarrà degli strumenti offerti dalle Digital Humanities, primo fra tutti, il progetto Teatro Caballeresco, condotto da Crivellari [https://teatrocaballeresco.mappingchivalry.dlls.univr.it/], i database riuniti in ASODAT [https://asodat.uv.es/], nonché il progetto ETSO di Vega García-Luengos e Cuéllar [https://etso.es/]. Infine, all’indagine “in verticale” delle pièces si affiancherà il tentativo di rintracciare anche all’interno di altre riscritture le modalità di utilizzo di elementi di radice cavalleresca a livello drammatico. In questo modo, a partire dallo studio d’insieme degli ipertesti drammatici che rimandano in modi diversi all’universo dei libri di cavalleria e dall’analisi qualitativa del grado di influenza del sostrato cavalleresco, si intende approfondire la poliedricità della rappresentazione di questo côté letterario nel teatro aureo. Il fine ultimo è quello di contribuire alla ricostruzione di un sistema di strategie e di riferimenti intertestuali per riuscire a tracciare una panoramica chiara ed esaustiva dell’esistenza e della definibilità di un teatro cavalleresco nel Siglo de Oro spagnolo.