Ariane Julie ROBERT

CV

Nel 2023 ha conseguito con lode “très bien” la Laurea Magistrale in Linguistique Générale Empirique et Comparée presso l’Università di Lille (Francia) presentando una tesi in linguistica dal titolo “Discours de haine sexiste sur Twitch” diretta dalla professoressa Paola Pietrandrea (Université de Lille, CNRS UMR 8163 (STL), IUF). Nel 2021 ha conseguito con il massimo dei voti la laurea triennale in Linguistique Générale et Outillée, presso l'Università di Lille, con una tesi intitolata “Insécurité linguistique chez les personnes dyslexiques en situation d'évaluation, de concours ou d'examen, diretta dal professore Cédric Patin (Université di Lille, CNRS 8163 (STL)). Parallelamente, ha seguito il corso per il Diplôme Universitaire de Formation en Langue Italienne presso l'Università di Lille, ottenendo il massimo dei voti.

A marzo 2023 ha presentato “Le Discours de haine sexiste sur Twitch” alla Giornata di studio Doctiling (Università di Lille); nel novembre 2023 ha presentato un poster sullo stesso tema alla Giornata di Studio Jeunes Chercheurs en Genre et Langage (Sorbonne Nouvelle, Parigi). Nel settembre 2024, ha presentato il poster “The 3DSeTwitch corpus – A three-dimensional corpus annotated for sexist phenomena” all'XI Convegno Internazionale CMC-corpora (Computer Mediated Communication and Social Media Corpora) a Nizza, traendone un articolo (in co-redazione) con Paola Pietrandrea.

Da dicembre 2022, partecipa al progetto di ricerca OLiNDiNUM (Observatoire Linguistique du Discours Numerique) occupandosi dell’hate speech sessista su Twitch, e contribuendo al corpus 3DSeTwitch, per la costruzione del quale nel 2023 ha ricevuto una borsa di ricerca dalla Facoltà di Lettere dell'Università di Lille. Sempre nell’ambito delle risorse linguistiche, ha realizzato un sito internet per raccogliere i lavori di ricerca degli studenti del corso di sociolinguistica dell’Università di Lille, tenuto dalla professoressa Pietrandrea, sul tema della glottofobia (disponibile all'indirizzo nonalaglottophobie.univ-lille.fr)

È stata responsabile dell'insegnamento di Constitution de corpus per il corso di laurea in Linguistique Générale et Outillée presso l'Università di Lille per l'anno accademico 2023/2024. Ha co-organizzato, con Paola Pietrandrea, il seminario annuale Dibattiti sul dibattito per l'anno accademico 2023-2024 presso il laboratorio STL dell'Università di Lille.

 

Tutor

Paola Pietrandrea
Université de Lille,
CNRS UMR 8163 (STL) & IUF

Co-tutor

Miriam Voghera
Università di Salerno,
P.A.R.O.L.E. & SLI

Progetto di ricerca

Discours de haine sexiste sur Twitch

Questo progetto di ricerca si propone di analizzare il discorso di odio sessista su Twitch, una piattaforma di streaming multimediale online utilizzata principalmente per il gaming. In questo ambiente sono frequentemente vittime di molestie sia le persone LGBTQIA+ e le donne in quanto tali (NYU Stern Center for Business and Human Rights, 2023 rapporto).

L’obiettivo principale è identificare e classificare, attraverso un approccio guidato dai corpora, le forme linguistiche e discorsive in cui si manifesta il discorso sessista diretto e indiretto (una distinzione proposta da Sarah Mills in 2008), per facilitarne l'identificazione automatica e la comprensione. Il discorso sessista indiretto, infatti, non viene ancora rintracciato dagli algoritmi attuali. Un obiettivo ulteriore è la produzione e diffusione del corpus 3dSeTwitch (3 dimensions sexiste Twitch)che integra chat, audio e video, allineato e annotato per il sessismo a diversi livelli linguistici. Il corpus sarà strutturato secondo lo schema CMC-core (Beißwenger & Lüngen 2020), che permette di rappresentare dati complessi multimodali nel formato TEI standard.

A lungo termine, si intende contribuire al miglioramento delle politiche di moderazione e sensibilizzazione contro il discorso d’odio sessista online, anche attraverso l’eventuale collaborazione con istituzioni. Infatti, si intende offrire un contributo significativo alla definizione giuridica del discorso d’odio sessista, collaborando con esperti come Eleonora Esposito, attualmente impegnata presso l'Istituto Europeo per l’Uguaglianza di Genere e ricercatrice all’Istituto per la Cultura e la Società (ICS) dell’Università di Navarra in Spagna.