Galassia Ariosto
Un archivio digitale dei poemi narrativi illustrati tra Cinque e Seicento
L’Orlando furioso non ha solo condizionato la tradizione letteraria italiana ed europea, ma ha definito un fortunato paradigma di confezionamento dei testi poetici narrativi del ’500 (in cui le llustrazioni giocano un ruolo vitale), influenzando precocemente la scena editoriale, a partire da quella veneziana; ha inoltre goduto di una straordinaria fortuna nell’ambito figurativo.
Il progetto «Looking at Words Through Images» si propone di guardare al Furioso come al centro di una galassia culturale esemplare per chi intenda la letteratura come fonte e punto di convergenza di esperienze non solo letterarie, e di stimolare una riflessione più ampia sugli elementi, non esclusivamente testuali, che hanno contribuito alla canonizzazione del poema ariostesco.
«Galassia Ariosto» raccoglie, perciò, gli apparati iconografici delle principali edizioni cinquecentesche illustrate del Furioso e quelli delle edizioni illustrate di alcuni predecessori, continuatori, imitatori, e di alcuni volgarizzamenti delle Metamorfosi ovidiane.
Con questo strumento è possibile mettere a confronto le modalità attraverso le quali gli illustratori – interpreti d’eccezione del poema – recepiscono il testo e contribuiscono a orientarne la lettura, e indagare la funzione modellizzante del Furioso dal punto di vista delle immagini e del format editoriale.
La navigazione di «Galassia Ariosto» avviene attraverso le immagini. I testi compaiono solo là dove sono in relazione con un’illustrazione, o parte di essa. Si tratta di una scelta marcata e inusuale, ma del tutto coerente col focus del progetto. Ogni immagine è accompagnata da una scheda che, in modo sintetico e sistematico, riassume i principali fenomeni di trasposizione visiva del testo.
«Galassia Ariosto» presenta inoltre dei Percorsi, attraverso i quali il gruppo di ricerca ha voluto mettere in luce alcune questioni nodali emerse dall’analisi del corpus, ed esporle in modo diffuso. I Percorsi intendono anche rappresentare, in modo non esaustivo, le potenzialità interpretative che la consultazione di «Galassia Ariosto» è in grado di suscitare.
La progettazione del sito, la creazione delle funzionalità di backend, la codifica di dati e metadati, la user experience, sono andati di pari passo con lo studio dei documenti. Questo ha permesso di costruire un’architettura informatica in grado di elaborare, gestire e mostrare in modo adeguato le specificità degli item e le particolari relazioni individuate tra essi, ma ha anche arricchito la prospettiva della ricerca costringendo a osservare i documenti fin da subito in una prospettiva trans-mediale.
In ogni pagina di «Galassia Ariosto», prima del footer, è presente una barra con vari strumenti per la condivisione, privata o social, dei contenuti, nella speranza che i/le naviganti ne facciano ampio uso.