Cavalleria e Cristianesimo: Manzoni e il Romanticismo europeo
9 novembre 2018, ore 10:00
Aula Imbucci
Luca Badini Confalonieri (Università di Torino)
Cavalleria e Cristianesimo: Manzoni e il Romanticismo europeo
Intorno al 1814 Mme de Staël, Schlegel e Sismondi, in tre opere tra loro indipendenti ma collegate, indicano in cavalleria e cristianesimo due caratteri essenziali della cultura e letteratura moderna in contrapposizione a quella classica. L’idea di partenza della ricerca è che, per determinare la collocazione di Manzoni nell’ambito del romanticismo europeo, sia utile vedere come il romanticismo italiano e in particolare proprio il suo scrittore più rappresentativo si confrontino con queste affermazioni e più in generale con la riproposizione del medioevo propria di una parte consistente della cultura europea dell’epoca.
Il lavoro è diviso in tre parti.
Nella prima si presentano e analizzano le affermazioni già richiamate di Mme de Staël, Schlegel e Sismondi.
Nella seconda si evocano le principali posizioni della riflessione europea su cavalleria e crociate tra fine Seicento (Maimbourg, Fleury, Bailly) e Histoire des croisades di Michaud (che inizia a uscire nel 1812).
Nella terza, più consistente, si presentano e approfondiscono le prese di posizione su cavalleria e cristianesimo dei romantici italiani e, in particolare, di Alessandro Manzoni.