Professore ordinario di Storia Contemporanea (M-STO/04) presso l’Università di Salerno.
Attualmente, insegna Storia Contemporanea (laurea triennale in Scienze della Comunicazione) e Storia Contemporanea e Media Audiovisivi (laurea magistrale in Teoria dei linguaggi e della comunicazione audiovisiva).
È responsabile scientifico del “Laboratorio di storia e media audiovisivi” presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Salerno.
Si è occupato di mentalità collettiva e organizzazione del consenso in Italia nel ventennio fascista, di mito e immagine degli Stati Uniti in Italia dal fascismo agli anni della Prima Repubblica, di radio e teatro negli anni del regime fascista, dei comportamenti collettivi e degli atteggiamenti mentali degli italiani nella seconda guerra mondiale, dei complessi intrecci tra il cinema e la storia.
È tra i promotori e gli organizzatori di «Filmidea – Giornate di studio su Storia, Cinema, Musica e Televisione», un progetto didattico complessivo che vuole evidenziare il ruolo fondamentale dei media audiovisivi sia come fonte storica sia come “agenti di storia”, un elemento essenziale del nostro universo che a partire dal Novecento ha modificato il nostro modo di vedere il mondo e, in definita, il nostro operare nel mondo. L’iniziativa quest’anno è giunta alla XIII edizione.
È stato consulente storico della R.A.I. per il programma «La grande storia in prima serata».
Dal 2002 dirige, presso l’editore Liguori di Napoli, la «Collana di Storia contemporanea».
Dal 2006 fa parte del consiglio scientifico della rivista «mondo contemporaneo» edita da Franco Angeli e dal 2012 della rivista «Cinema e Storia» edita da Rubbettino.
Attualmente i suoi studi sono orientati a comprendere, attraverso l’analisi del cinema, dei programmi televisivi e della stampa, le trasformazioni delle aspettative, dei desideri, dei sogni, in una parola dell’«immaginario», degli italiani dalla fine della seconda guerra mondiale ai giorni nostri