Scrivere al potere Le petizioni nel mondo mediterraneo della prima metà del XIX secolo
Scrivere al potere Le petizioni nel mondo mediterraneo della prima metà del XIX secolo
Data inizio: 29/04/2021
Data fine: 29/04/2021
Piattaforma Zoom
Interventi Diego Palacios Cerezales, Universidad Complutense de Madrid Maurizio Isabella, University of London Dario Marino, Università degli studi di Salerno Marco Meriggi,Università degli studi di Napoli Federico II Obiettivo del convegno è quello di offrire una prima comparazione transnazionale delle ricerche in corso e delle prospettive storiografiche sulla comunicazione politica tra governati e governanti nello spazio mediterraneo della prima metà del XIX secolo. Le petizioni rappresentano un punto di vista privilegiato per ricostruire le relazioni di potere, i meccanismi di negoziazione e mediazione politica, le concezioni della sovranità e i diversi aspetti dei conflitti sociali che hanno definito processi storici di luoghi ed epoche differenti. L’utilizzo delle petizioni come fonte storiografica offre la possibilità di formulare innovative proposte interpretative sul vasto intreccio di rivoluzione e controrivoluzione, esilio e partecipazione politica, idee della cittadinanza e costruzione della sfera pubblica nel mondo mediterraneo dei primi decenni dell’Ottocento, uno spazio di intensa circolazione di idee e pratiche politiche. Questo convegno intende mettere a confronto gli studi in corso e verificare le linee di ricerca che si stanno sviluppando sul tema, trarne un primo bilancio e proporre nuovi sviluppi e iniziative. Responsabile Carmine Pinto
Interventi Diego Palacios Cerezales, Universidad Complutense de Madrid Maurizio Isabella, University of London Dario Marino, Università degli studi di Salerno Marco Meriggi,Università degli studi di Napoli Federico II Obiettivo del convegno è quello di offrire una prima comparazione transnazionale delle ricerche in corso e delle prospettive storiografiche sulla comunicazione politica tra governati e governanti nello spazio mediterraneo della prima metà del XIX secolo. Le petizioni rappresentano un punto di vista privilegiato per ricostruire le relazioni di potere, i meccanismi di negoziazione e mediazione politica, le concezioni della sovranità e i diversi aspetti dei conflitti sociali che hanno definito processi storici di luoghi ed epoche differenti. L’utilizzo delle petizioni come fonte storiografica offre la possibilità di formulare innovative proposte interpretative sul vasto intreccio di rivoluzione e controrivoluzione, esilio e partecipazione politica, idee della cittadinanza e costruzione della sfera pubblica nel mondo mediterraneo dei primi decenni dell’Ottocento, uno spazio di intensa circolazione di idee e pratiche politiche. Questo convegno intende mettere a confronto gli studi in corso e verificare le linee di ricerca che si stanno sviluppando sul tema, trarne un primo bilancio e proporre nuovi sviluppi e iniziative. Responsabile Carmine Pinto