Interventi militari e pratiche di protezione: i francesi nello Stato pontificio, 1849-1870
Interventi militari e pratiche di protezione: i francesi nello Stato pontificio, 1849-1870
Data inizio: 07/04/2021
Data fine: 07/04/2021
Ora: 15:00
Piattaforma Zoom
Relatori Alessandro Capone discute con Silvia Cavicchioli La spedizione francese contro la Repubblica romana del 1849 ebbe grande risonanza nell’opinione pubblica europea e rappresentò un momento di svolta politica in Francia e in Italia. Intrecciandosi con l’ascesa di Luigi Napoleone, essa diede avvio a una occupazione militare che protesse il governo papale fino al 1866, prolungandosi poi per tre anni dopo Mentana. L’intervento francese non fu soltanto un intervento controrivoluzionario. La sua concezione e le politiche dell’occupazione furono profondamente influenzate dalle logiche di un imperialismo liberale che faceva leva sui discorsi della protezione contro i poteri arbitrari e della riforma legislativa per rafforzare la monarchia papale e farne uno strumento dell’influenza francese. Il seminario argomenterà questa tesi analizzando i rapporti formali e informali tra le truppe occupanti, la società e le istituzioni pontificie in merito a tre questioni: le pratiche di polizia urbana, le pressioni per l’introduzione di codici legislativi, il controllo della frontiera meridionale durante la crisi dell’unificazione italiana. Si concluderà avanzando una proposta di comparazione con il caso del Regno delle Due Sicilie. Responsabili Alessandro Capone Andrea Marino Silvia Sonetti Giulio Tatasciore
Relatori Alessandro Capone discute con Silvia Cavicchioli La spedizione francese contro la Repubblica romana del 1849 ebbe grande risonanza nell’opinione pubblica europea e rappresentò un momento di svolta politica in Francia e in Italia. Intrecciandosi con l’ascesa di Luigi Napoleone, essa diede avvio a una occupazione militare che protesse il governo papale fino al 1866, prolungandosi poi per tre anni dopo Mentana. L’intervento francese non fu soltanto un intervento controrivoluzionario. La sua concezione e le politiche dell’occupazione furono profondamente influenzate dalle logiche di un imperialismo liberale che faceva leva sui discorsi della protezione contro i poteri arbitrari e della riforma legislativa per rafforzare la monarchia papale e farne uno strumento dell’influenza francese. Il seminario argomenterà questa tesi analizzando i rapporti formali e informali tra le truppe occupanti, la società e le istituzioni pontificie in merito a tre questioni: le pratiche di polizia urbana, le pressioni per l’introduzione di codici legislativi, il controllo della frontiera meridionale durante la crisi dell’unificazione italiana. Si concluderà avanzando una proposta di comparazione con il caso del Regno delle Due Sicilie. Responsabili Alessandro Capone Andrea Marino Silvia Sonetti Giulio Tatasciore