Immagini e guerra d’opinione durante il conflitto di Crimea (1853-1856)
Immagini e guerra d’opinione durante il conflitto di Crimea (1853-1856)
Data inizio: 21/04/2021
Data fine: 21/04/2021
Ora: 15:00
Zoom meeting
ID riunione: 249 769 8746
Passcode: 3Mim6L
Relatori Hernán Rodríguez Vargas discute con Alessio Petrizzo La guerra di Crimea è stata, dal punto di vista politico, sociale e culturale, uno dei conflitti principali del XIX secolo. Sul piano dei media, la diffusione delle informazioni conobbe in quel contesto due grandi novità: da una parte l'impiego di disegnatori, fotografi e reporter di guerra, dall’altro la diffusione delle news attraverso giornali illustrati a seguito del miglioramento della fotografia, dell’utilizzo del telegrafo e della continua crescita della stampa. Alla luce di queste novità ottocentesche, che diedero un’importante spinta alla graphic revolutionavviata sin dalla seconda metà del XVIII secolo, l’obiettivo della lezione è di svolgere un’analisi sul modo in cui si configurò e si consolidò sul piano internazionale il fenomeno della spettacolarizzazione della guerra e della guerra d’opinione da parte dei popoli coinvolti nel conflitto e davanti lo sguardo della stampa internazionale. Responsabili Alessandro Capone Andrea Marino Silvia Sonetti Giulio Tatasciore
Relatori Hernán Rodríguez Vargas discute con Alessio Petrizzo La guerra di Crimea è stata, dal punto di vista politico, sociale e culturale, uno dei conflitti principali del XIX secolo. Sul piano dei media, la diffusione delle informazioni conobbe in quel contesto due grandi novità: da una parte l'impiego di disegnatori, fotografi e reporter di guerra, dall’altro la diffusione delle news attraverso giornali illustrati a seguito del miglioramento della fotografia, dell’utilizzo del telegrafo e della continua crescita della stampa. Alla luce di queste novità ottocentesche, che diedero un’importante spinta alla graphic revolutionavviata sin dalla seconda metà del XVIII secolo, l’obiettivo della lezione è di svolgere un’analisi sul modo in cui si configurò e si consolidò sul piano internazionale il fenomeno della spettacolarizzazione della guerra e della guerra d’opinione da parte dei popoli coinvolti nel conflitto e davanti lo sguardo della stampa internazionale. Responsabili Alessandro Capone Andrea Marino Silvia Sonetti Giulio Tatasciore