13-14.06.2023, 14.30/9.00-30-Trent’anni dopo. Politica e media nella crisi della Repubblica
13-14.06.2023, 14.30/9.00-30-Trent’anni dopo. Politica e media nella crisi della Repubblica
Data inizio: 13/06/2023
Data fine: 14/06/2023
Ora: 14.30-18.00-09.00-13.00
Sala delle Conferenze, edificio D3, terzo piano
Abstract Trent’anni fa in Italia si è verificata la più grave crisi della storia repubblica. Una cesura critica che si è proposta sia come una frattura storico-politica che come un “trauma mediale collettivo”. Una storia ancora viva in cui la memoria, spesso frammentata e di parte, si pone come antagonista della Storia. I volti della crisi sono diversi e differenziati con l’insorgenza della questione morale, il crollo del sistema dei partiti, il nuovo ruolo dei media e l’emersione di nuove forze politiche che si innestano nell’orizzonte della fine della guerra fredda. Un momento segnato dall’instabilità, dalla fluidità dei rapporti politici e sociali e dall’imprevedibilità degli eventi in cui emergono nuovi attori e protagonisti. Trent’anni rappresentano anche il periodo oltre il quale comincia a esserci una sufficiente distanza tra questi e chi li osserva, nonché anche il tempo dopo il quale numerosi documenti negli archivi vengono resi consultabili. Tuttavia, al momento l’analisi storica di quegli eventi è ancora fatta in larga parte dai politologi e soprattutto dai giornalisti, che furono narratori ma per molti versi anche protagonisti di quel periodo. L’obiettivo del convegno è quindi cominciare indagare la crisi dai suoi molteplici punti vista e le motivazioni degli attori che vi prendono parte. Mettendo a fuoco i contesti che prevalsero in Italia all’inizio degli anni Novanta determinando il precipitare degli eventi. Appare dunque il momento opportuno per un’interpretazione più ampia e articolata di quella crisi e delle conseguenze che ebbe sul paese, soprattutto dal punto di vista storico.
Relatori
Responsabili
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Abstract Trent’anni fa in Italia si è verificata la più grave crisi della storia repubblica. Una cesura critica che si è proposta sia come una frattura storico-politica che come un “trauma mediale collettivo”. Una storia ancora viva in cui la memoria, spesso frammentata e di parte, si pone come antagonista della Storia. I volti della crisi sono diversi e differenziati con l’insorgenza della questione morale, il crollo del sistema dei partiti, il nuovo ruolo dei media e l’emersione di nuove forze politiche che si innestano nell’orizzonte della fine della guerra fredda. Un momento segnato dall’instabilità, dalla fluidità dei rapporti politici e sociali e dall’imprevedibilità degli eventi in cui emergono nuovi attori e protagonisti. Trent’anni rappresentano anche il periodo oltre il quale comincia a esserci una sufficiente distanza tra questi e chi li osserva, nonché anche il tempo dopo il quale numerosi documenti negli archivi vengono resi consultabili. Tuttavia, al momento l’analisi storica di quegli eventi è ancora fatta in larga parte dai politologi e soprattutto dai giornalisti, che furono narratori ma per molti versi anche protagonisti di quel periodo. L’obiettivo del convegno è quindi cominciare indagare la crisi dai suoi molteplici punti vista e le motivazioni degli attori che vi prendono parte. Mettendo a fuoco i contesti che prevalsero in Italia all’inizio degli anni Novanta determinando il precipitare degli eventi. Appare dunque il momento opportuno per un’interpretazione più ampia e articolata di quella crisi e delle conseguenze che ebbe sul paese, soprattutto dal punto di vista storico.
Relatori
- Andrea Marino (Dalle retoriche di Tangentopoli alla vittoria di Berlusconi, Università di Salerno)
- Giovanni Ceci e Andrea Guiso (Il crollo della Dc: nodi e problemi storiografici)
- Paolo Carusi (Segni e Referendari, Università Roma Tre)
- Paolo Mattera (Il crollo di un sistema politico: ipotesi di interpretazione delle radici di lungo periodo) Discussant
- Agostino Giovagnoli
- Riccardo Brizzi (Tangentopoli in Francia, Università di Bologna)
- Roberto Tesei (dal Pci al Pds, Roma)
- Marco Cuzzi (dal Msi ad An, Milano)
- Nino Blando (La Rete, Palermo)
- Marcello Ravveduto (Il paradigma delle stragi nella crisi della Repubblica, Università di Salerno)
- Andrea Spiri (La crisi della Repubblica vista dagli Usa. Il Dipartimento di Stato, lo scandalo di Tangentopoli e le stragi di mafia) Discussant
- Giovanni Scirocco
Responsabili
- Marcello Ravveduto Università di Salerno
- Andrea Marino Università di Salerno
- Mariangela Palmieri Università di Salerno
Relatore / relatrice
Marcello RAVVEDUTO
Studi storici