“Lettere in scena”: Svevo scrive alla moglie e a Pirandello
Introduce Enza LambertiData evento: 24-04-2024 14:30-16:30
Mercoledì 24 aprile 2024, ore 14:30
“Lettere in scena”: Svevo scrive alla moglie e a Pirandello.
Aula 12 DiSPaC/Piattaforma Teams
Prof. Paolo Puppa (Università Ca’ Foscari di Venezia)
Introduce Enza Lamberti
All’interno del suo annuale programma di Lingua e letteratura italiana presso il corso di laurea in Scienze dei beni culturali propone un incontro dedicato a Italo Svevo e ai suoi rapporti con Pirandello.
Protagonista sarà Paolo Puppa (Università Ca’ Foscari di Venezia), che dedicherà la sua lezione ad alcune lettere eterogenee volte a dare uno spaccato fuori dagli schemi sull’uomo Ettore Schmitz e sul suo doppio Italo Svevo. Dall’esilio forzato alla Sacca Serenella sull’isola di Murano, buco nero nella vita privata e oblio letterario insieme, alla lettera impossibile scritta a Pirandello, le epistole faranno emergere il personaggio celato dall’uomo e condannato a diventare scrittore. Grazie alla sua monumentale conoscenza di Svevo, Puppa costruirà un pastiche teatrale alla Tom Stoppard. <<partendo dal presupposto che la finzione spesso è più vera della realtà e che il monologo, forse, oggi è la forma più socievole del dialogo>>.
Paolo Puppa è un drammaturgo, scrittore e saggista italiano. È stato direttore di dipartimento e dal 2001 è ordinario di storia, del teatro e dello spettacolo all’Università di Venezia. Ha insegnato in università straniere, come a Londra, Los Angeles, Toronto, Middlebury, Budapest, Parigi, Lilles. È stato redattore della rivista <<Biblioteca teatrale>> e ha collaborato in qualità di critico alle riviste Hystrio, Sipario, Ariel. Nel 1996 vince il Premio Pirandello con la commedia La collina di Euridice e tre anni più tardi riceve il premio speciale della giuria al Premio Riccione per Zio mio.
È autore di numerosi saggi e testi teatrali e di libri di narrativa ed è curatore di scritti teatrali, mentre innumerevoli sono i suoi articoli su rivista come <<Prima fila>>, <<Passages>>, <<Sincronie>>, <<Biblioteca teatrale>>, <<Prove di Drammaturgia>> e altre.